Scienze Giuridiche per la Consulenza del Lavoro e la Sicurezza Pubblica e Privata è un corso di laurea triennale erogato in modalità mista, ossia in presenza e online per una quota degli insegnamenti non superiore ai due terzi. A caratterizzarlo sono anche due percorsi: “Consulenza del lavoro e sicurezza dei lavoratori” e “Prevenzione e sicurezza pubblica e privata”, tra i quali è possibile scegliere dopo un primo anno comune. Questo e molto altro ci ha raccontato la tutor Claudia Oliveri, descrivendo il corso e il servizio di tutorato. «È un’esperienza che mi piacerebbe ripetere – ha spiegato – perché aiutare le studentesse e gli studenti che valutano di iscriversi, si immatricolano o frequentano il corso mi rende felice. Ai più giovani vorrei dire: contattateci perché la nostra missione è darvi una mano, da pari a pari. Siamo allievi e allieve poco più grandi di voi, abbiamo vissuto la vostra stessa esperienza e possiamo raccontare come effettivamente si svolge la vita universitaria a Urbino. Ricordo che durante l’evento di orientamento Università Aperta alcuni nostri docenti hanno detto ai ragazzi presenti: “noi siamo dalla vostra parte”, ecco, siamo tutti dalla vostra parte!».
Prima di leggere il resto della sua testimonianza ricordiamo che è possibile:
📍 contattare Claudia scrivendo a c.oliveri@campus.uniurb.it o all’indirizzo tutor.giurisprudenza@uniurb.it oppure prenotando un meeting online o in presenza attraverso questo link
📍 incontrare negli spazi dell’Ateneo la nostra tutor e i docenti del corso di laurea durante l’Open Day dell’11 settembre 2024, dalle 10.00 alle 12.00. Per prenotare il posto in aula cliccare qui.
Non resta che scoprire quali sono, secondo Claudia, i 5 buoni motivi per cui immatricolarsi alla triennale in Scienze Giuridiche…
1 ― Il primo motivo per cui iscriversi al corso in Scienze Giuridiche per la Consulenza del Lavoro e la Sicurezza Pubblica e Privata è che si tratta di un percorso di studio altamente professionalizzante. La nostra laurea, potendo essere acquisita in soli tre anni, permette di avvicinarsi al mondo del lavoro rapidamente con tutte le conoscenze e competenze utili per svolgere la propria occupazione. Ciò non esclude, ovviamente, la possibilità di proseguire ulteriormente gli studi, con master di primo livello, corsi di alta formazione, altri corsi di laurea; tra questi spicca, anzi, proprio quello di Giurisprudenza, al quale è certamente possibile iscriversi, una volta conseguito il titolo triennale, chiedendo il riconoscimento degli esami già sostenuti e integrando le proprie conoscenze con i soli crediti formativi mancanti.
Per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali, il corso di studio dà accesso a diverse professioni. Si può, infatti, pensare a una carriera come quella di consulente del lavoro, ma anche ad altre attività, come quella di esperto di gestione del personale nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni (HR manager), tecnico della sicurezza del lavoro (RSPP), esperto in sicurezza dei dati personali (data privacy officer), o per fare altri esempi, investigatore privato, agente di pubblica sicurezza e di polizia municipale, tecnico dei servizi per l’impiego e del mercato del lavoro. La laurea triennale in Scienze Giuridiche, dunque, consente l’accesso sia ai contesti aziendali privati, sia al settore amministrativo pubblico.
2 ― Il secondo motivo per cui iscriversi a questo corso di studio è strettamente legato al primo, perché le diverse possibilità di occupazione dipendono dal carattere interdisciplinare del corso e dalla sua adesione alle richieste del mercato del lavoro. Dopo un primo anno comune durante il quale si acquisiscono una serie di conoscenze giuridiche di base, è infatti possibile scegliere tra due specifici percorsi: quello in “Consulenza del lavoro e sicurezza dei lavoratori” e l’altro in “Prevenzione e sicurezza pubblica e privata”. Due indirizzi che, mettendo in connessione discipline differenti come il diritto e la storia, la sociologia del lavoro o la cyber security, ad esempio, possono rispondere alle sfide della società contemporanea.
3 ― Oltre al suo carattere professionalizzante e interdisciplinare, l’altro vantaggio del corso sta nella possibilità di vedersi garantito un insegnamento personalizzato a misura di singolo studente e singola studentessa. I nostri professori e le nostre professoresse instaurano con noi rapporti diretti, per cui ci sentiamo veramente compresi e seguiti passo passo nella preparazione degli esami. Insomma, i docenti non alzano mai barriere nei nostri confronti, anzi, durante la lezione ci invitano costantemente al dialogo e a un continuo scambio di idee e di opinioni. In questo modo, oltre a trasmetterci le competenze necessarie, ci insegnano a ragionare con spirito critico sui fenomeni che studiamo, allargano il campo del discorso ad argomenti affini e ci fanno crescere come persone, come cittadini consapevoli, oltre che come studentesse e studenti. Ascoltando ciò che dicono i nostri amici che frequentano altre università italiane, si capisce ancor più che questa interazione così stretta che lega i docenti, le studentesse e gli studenti è una cifra tipica dell’esperienza universitaria a Urbino, proprio per la sua caratteristica di “città campus”.
4 ― Anche le attività pratiche che il corso organizza sono un ottimo motivo per cui scegliere di iscriversi. Sono molte, infatti, le imprese del territorio che collaborano con i docenti della nostra laurea triennale e che pianificano, ogni anno, una serie di attività laboratoriali comprese le interessantissime visite aziendali, cosicché si possa toccare con mano la realtà del lavoro. Ed è importante vedere come, attraverso ragionamenti su casi studio e simulazioni, si riescano ad applicare concetti e teorie generali ed astratte alla dimensione concreta della professione.
5 ― La didattica integrativa online è, infine, un’altra grande opportunità che il corso offre alle studentesse e agli studenti che lavorano o che non hanno la possibilità di frequentare nelle aule di Urbino. Alcuni corsi, che rappresentano i due terzi degli insegnamenti, sono infatti erogati in modalità mista, cioè in presenza e online. Sono gestiti tramite una piattaforma e-learning, dove è possibile trovare e scaricare i materiali didattici predisposti dai docenti per agevolare gli allievi nello studio, e in questo spazio virtuale avviene anche l’interazione tra docente e studente.
Una chat, che può svolgersi in tempo reale, mette in contatto il professore con la classe che può, così, ascoltare lezioni frontali in streaming. Queste lezioni vengono registrate e poi messe a disposizione di studentesse e studenti. Restano in presenza, invece, tutti gli esami e, naturalmente, le sedute di laurea. Quello che tengo molto a precisare è che io non mi sono servita di questa modalità, ma confrontandomi con persone che l’hanno scelta ho scoperto che, nonostante le conversazioni con i professori e con compagni di corso siano prevalentemente online, si creano, poi, anche gruppi di studio e amicizie che negli spazi reali e fantastici di Urbino trovano una nuova energia.