Martedì 28 giugno 2022, nel Cortile di Palazzo Passionei Paciotti, si è svolta la cerimonia di chiusura della mostra Carlo Bo. Gli anni dal 1911 al 1951: la letteratura – le città – la vita. L’evento, aperto dal Magnifico Rettore Giorgio Calcagnini, ha accolto il contributo di Roberto Danese, Vicedirettore del Comitato Scientifico della Fondazione Carlo e Marise Bo, Luca Cesari, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e Tiziana Mattioli, membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Carlo e Marise Bo e curatrice della mostra.
L’ultimo emozionante attraversamento dell’esposizione, inaugurata il 24 ottobre 2021 per celebrare il ventennale della morte di Carlo Bo, si è accompagnato alla lettura performativa dei testi del grande intellettuale ligure, curata dal Centro Teatrale Universitario Cesare Questa, e si è conclusa con la presentazione del preziosissimo “catalogo-ambiente” stampato dalla casa editrice Raffaelli.
“Questo catalogo – ha spiegato Luca Cesari – straordinariamente redatto dalle due curatrici della mostra Tiziana Mattioli e Ursula Vogt, i cui nomi risuonano evidentemente negli studi dedicati a Carlo Bo, e pubblicato dall’editore Raffaelli, che è divenuto l’editore di riferimento della Fondazione Carlo e Marise Bo, non si presenta solo bellissimo e pieno di gusto come oggetto, ma come uno scrigno attraverso il quale il racconto dei testi e delle immagini è credibile tanto quanto il racconto che abbiamo percepito attraverso la visita della mostra”.
Al termine dell’evento organizzato dalla Fondazione Carlo e Marise Bo, Roberto Danese e Luca Cesari nell’intervista di Uniamo hanno commentato il percorso espositivo che Uniurb ha dedicato al suo “Rettore per sempre”!