Presentiamo i vincitori del Campionato Nazionale delle Lingue 2023 di Uniurb!
Inglese
1 Francesco Cereda dell’Istituto d’Istruzione Superiore Einaudi di Dalmine.
2 Victoria Shestun del Liceo A. B. Sabin di Bologna.
3 Sufia Dominique Martinez dell’Istituto d’Istruzione Superiore A. Poliziano di Montepulciano.
Francese
1 Margherita Pavesi dell’Istituto d’Istruzione Superiore Carlo Emilio Gadda di Paderno Dugnano.
2 Camilla Merici dell’Istituto d’istruzione Superiore Blaise Pascal di Giaveno.
3 Thomas Marcolin dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Magnaghi – Solari” di Salsomaggiore Terme.
Spagnolo
1 Miranda Galbusera del Liceo Classico Alessandro Manzoni di Lecco.
2 Anna Cipriani del Civico Polo Scolastico Manzoni di Milano.
3 Federica Barretta del Liceo Scientifico Galilei di Napoli.
Tedesco
1 Rebecca Faini del Liceo Statale Veronica Gambara di Brescia.
2 Matilde Baldini del Liceo Classico e Linguistico “L. A. Muratori – San Carlo” di Modena.
3 Corinna Resigotti del Liceo Statale Galileo Galilei di Caravaggio.
Riuscite a immaginare la bellezza di una partita giocata a Urbino sul campo della conoscenza da 60 giovani provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado del Paese? Dal Sud al Nord dell’Italia, lunedì 3 e martedì 4 aprile studentesse e studenti prossimi al diploma di maturità hanno partecipato in presenza alla tredicesima edizione del Campionato Nazionale delle Lingue ed è stata una folgorazione.
“Non mi aspettavo nulla di tutto ciò” ha detto Aurora Prastaro – studentessa del Liceo “Virgilio-Redi” di Lecce – commentando l’esperienza. “Quando mi hanno dato la borsa mi sono sentita un’influencer, ho detto: wow, quanti gadget! Poi mi hanno consegnato il foglio della prova e mi sono preoccupata un attimo, ho letto la traccia e ho scritto un testo che era tutto me. È stata un’esperienza fantastica! Gli altri ragazzi si sono rivelati davvero simpaticissimi, non so nemmeno i loro nomi eppure parliamo come se fossimo amici da un sacco di tempo!”.
Ma riavvolgiamo il filo della storia e partiamo da molti mesi fa. L’evento, coordinato dal Centro Linguistico di Ateneo di Uniurb, ancora una volta è entrato di diritto nel Programma per la valorizzazione delle eccellenze per l’anno scolastico 2022/2023 istituito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Da quel momento la macchina organizzativa ha bandito le prove di qualificazione alle quali hanno partecipato gli allievi di 392 scuole italiane che hanno sostenuto più di 21.000 test di ingresso in francese, inglese, spagnolo e tedesco. Dopodiché, 160 studenti e studentesse hanno partecipato alle semifinali che si sono svolte online il 15 febbraio 2023, 60 dei quali sono arrivati a Urbino per partecipare alle prove conclusive e, più in generale, alla grande festa delle lingue che dal salone maggiore del Collegio Raffaello si è estesa ai luoghi della città e dell’Università.
“Il Campionato Nazionale delle Lingue – ha commentato la Professoressa Nadia Tosti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Augusto Capriotti di San Benedetto del Tronto – motiva i ragazzi e li spinge a mettersi alla prova, eppure non è l’aspetto competitivo che emerge ma l’aspetto dell’incontro, anche tra colleghi di generazioni e parti d’Italia diverse che si scambiano esperienze”.
Ai 60 insegnanti delle scuole superiori, che hanno accompagnato le ragazze e i ragazzi nella nostra straordinaria città, le due giornate del Campionato hanno riservato occasioni di studio e di confronto con i docenti universitari nell’ambito di seminari istituiti ad hoc. Foreign language learning in Finnish education, è stato condotto da Pasi Puranen, Director of Language Centre dell’Ateneo finlandese Lappeenranta – Lahti University of Technology (LUT); Sicurezza è/e stress a scuola: percezione e gestione del disagio, è stato tenuto da Elena Acquarini, Docente di Psicologia Clinica di Uniurb.
“Scopo dell’evento – ha concluso Enrica Rossi, Coordinatrice scientifico-didattica del Campionato Nazionale delle Lingue – è anche quello di mettere in contatto il mondo della Scuola con quello dell’Università, Università che quest’anno ha messo a disposizione delle scuole grandi strumenti, tant’è che siamo stati in grado di ospitare docenti stranieri che si occupano di formazione linguistica e che hanno messo a disposizione dei nostri ospiti la loro expertise. Questa edizione è stata, quindi, particolarmente vivace perché abbiamo avuto l’occasione di organizzare la gara e di valorizzare gli studenti meritevoli e, al contempo, abbiamo avuto anche il piacere di parlare di lingue e culture straniere in un’ottica di condivisione.
Arrivederci all’anno prossimo con la quattordicesima edizione del CNDL in una città che ancora una volta si dimostra particolarmente ospitale e all’interno di un campus che sa esattamente come dimostrare le proprie competenze”.