Bastano una certa dose di ambizione, un forte senso della comunità universitaria, un’incondizionata voglia di fare bene le cose ed è subito ilpAB!
Il 21 maggio, il Prato del Collegio Il Colle di Urbino ospiterà la terza edizione del festival Il Parco ArtBiotico, organizzato dall’Associazione Studentesca Universitaria Agorà Urbino. “Abbiamo pensato che portare la musica e l’arte negli splendidi paesaggi della città potesse garantire a tutti noi studenti una pausa di intrattenimento pre-estiva rigenerante, a base di sana arte a chilometro zero”, ha spiegato Giulia Ivagnes, Coordinatrice di Agorà con Chiara Sisti.
L’ingresso, lo diciamo subito, è gratuito e sul palco si alterneranno artisti parecchio cari alla millennial generation del nostro Ateneo. Inanelliamo qualche nome: Cosmo, Teppa Bros (from Lo Stato Sociale), Camillas, Fred Ostile, Sound of Sun, Damien, Nero Stiglitz e tanti altri. Le sperimentazioni della musica contemporanea dialogheranno con le installazioni degli studenti dell’ISIA, dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e degli artisti del luogo. Proviamo a immaginare un’inedita galleria d’arte a cielo aperto che sottopone le opere al voto degli ospiti e premia il vincitore. Ecco, anche questo sarà ilpAB.
L’evento è una storia in progress tra Agorà, la Carlo Bo che finanzia il progetto e il Comune di Urbino che ne assicura il patrocinio.
Angelo Duraccio, Presidente del Consiglio degli Studenti e membro di Agorà, ci aiuta a capire meglio. “Stiamo provando a costruire un ponte tra le due anime della città: quella dei residenti e quella degli studenti. In sostanza, tentiamo di farlo valorizzando i talenti della comunità studentesca e locale, e anche coinvolgendo nel progetto le attività commerciali del luogo e di tutto il territorio delle Marche che allestiranno, ad esempio, gli stand di food & beverage e ospiteranno gli artisti nelle proprie strutture ricettive”.
Continua Giulia: “ilpAB è un Festival molto atteso dagli studenti di Urbino. Fin dal primo anno la risposta è stata ottima. I ragazzi, ci contattano, sono curiosi, si informano, tant’è che abbiamo creato una pagina facebook ad hoc che durante tutto l’anno li aggiorna sull’evento”.
Angelo restituisce un dettaglio: “quest’anno abbiamo provato a coinvolgere nell’organizzazione anche i colleghi studenti non appartenenti ad Agorà, e la risposta è stata clamorosa. Tantissimi sono i ragazzi che lavorano con noi al Festival, esattamente come i volontari dell’Associazione”.
E Marcos Maceroni, Responsabile Organizzazione Eventi di Agorà, conclude: “le attività dell’Associazione sono un trampolino di lancio che dà valore alle nostre capacità, in vista di una carriera futura. Ciò che organizziamo ci consente di fare esperienza sul campo, di sperimentare, di acquisire know-how e vivere occasioni di formazione in più che l’Università ci assicura, alle quali diversamente non potremmo accedere”.
Tutto sotto controllo, ragazzi, il volante è nelle vostre mani, divorate la strada che avete davanti e non dimenticate di raccontarci se vi ha portato là dove volevate arrivare!