Salutiamo il 2020 condividendo il messaggio del Rettore Giorgio Calcagnini, e l’augurio in musica del Coro 1506 alla comunità universitaria di Uniurb. Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
Alle Studentesse, agli Studenti, al Personale Tecnico-Amministrativo, al Personale docente.
Carissimi,
le prossime festività legate al Natale e al Capodanno rappresentano, come da tradizione, il momento propizio per ripensare a tutto quello che abbiamo vissuto nel corso del 2020, ma anche l’occasione per formulare gli auspici per il 2021.
Credo che dovremmo soffermarci a riflettere con più disponibilità del solito, anche perché gli eventi drammatici che hanno caratterizzato questa stagione complessa hanno inciso in profondità sulle nostre vite. La pandemia da COVID-19 ha radicalmente mutato le nostre abitudini, con significative conseguenze sulla nostra vita familiare, lavorativa e di relazione. Molte famiglie hanno perso i propri cari, altre hanno subìto la perdita di posti di lavoro con una aumentata incertezza delle future prospettive. La scala dei nostri valori, delle nostre priorità e dei nostri ideali ha subìto significativi cambiamenti. La speranza è che questa situazione eccezionale possa aver presto fine.
Nel tempo difficile che stiamo vivendo abbiamo comunque, ancora una volta, toccato con mano il valore di affrontare le difficoltà insieme, restituendo il giusto peso al senso di comunità, sia a livello locale, sia nazionale. Alla crisi, il nostro Ateneo ha risposto senza esitazione realizzando l’obiettivo di garantire i propri servizi di formazione – anche se a distanza – e di ricerca nelle migliori condizioni di sicurezza. Ci siamo riusciti, grazie soprattutto al lavoro dei colleghi Docenti e del Personale Tecnico-Amministrativo, e alla disponibilità degli Studenti ad adeguarsi a un nuovo modo di studiare e vivere l’esperienza universitaria.
Voi, studentesse e studenti, avete dimostrato non solo disponibilità, ma anche comprensione, specie quando qualcosa non ha funzionato così come era nelle vostre e anche nelle nostre aspettative: ricordate sempre che ogni giorno ci adoperiamo per ascoltare e capire innanzitutto le vostre necessità, e per trovare le soluzioni più adatte.
Pensando al futuro, invece, questo è il momento dei propositi e delle decisioni. L’interpretazione delle tendenze in atto nella società, nella cultura e nel mondo del lavoro si basa non di rado anche sull’osservazione delle attitudini di chi lavora e studia all’Università.
Questa circostanza è un onore, ma anche una grande responsabilità che ci assumiamo nel momento delle nostre scelte. Diamoci, dunque, degli obiettivi importanti, anche se potremmo non raggiungerli nell’arco del prossimo anno. Ci serviranno da guida nel nostro modo di vivere quotidiano, proiettato verso un mondo più sostenibile e più equo.
Sviluppo sostenibile, partecipazione ed equità sono, infatti, alcuni dei traguardi essenziali che mi ero prefisso al momento della mia candidatura e che ho ribadito in sede di elezione a Rettore. Sono fiducioso di riuscire a tradurli in politiche concrete, grazie al confronto franco e proficuo che è stato avviato con tutti voi, in questi primi due mesi di mandato, ma soprattutto grazie al vostro quotidiano impegno nell’Università e per l’Università.
A voi tutti, Studentesse, Studenti, Personale Tecnico-Amministrativo, Colleghi e alle vostre famiglie, i migliori auguri di Buon Natale e di Felice Anno Nuovo.