Se per il vino conta il terroir per l’Università è il territorio a fare la differenza. Ne va della qualità del risultato. E’ allora sul rapporto con le imprese del territorio che continua a scommettere l’Ateneo. Lo ha fatto ancora una volta lo scorso 16 aprile, quando 70 studenti hanno fatto visita all’azienda Guerrieri di Piagge.
L’iniziativa, che va a completare un percorso di analisi dello sviluppo dei mercati esteri, rientra nelle attività di Terza Missione, preziose soprattutto perché danno agli studenti la possibilità di misurare la propria formazione (in corso d’opera) sul campo.
Ad accompagnare gli studenti c’erano il professor Fabio Musso, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale di Marketing della Scuola di Economia e la professoressa Barbara Francioni, docente di Marketing internazionale nella Scuola di Lingue.
Ne è nato un confronto prezioso per capire meglio quali siano le dinamiche del mercato. Luca Guerrieri e il figlio Alberto, l’uno titolare, l’altro responsabile commerciale, hanno risposto alle tante domande e curiosità. Tutto per entrare meglio nei meccanismi dell’export e al tempo stesso per “importare” informazioni utili nel proprio bagaglio.