Sviluppo e crescita sostenibile delle imprese femminili marchigiane sono le grandi sfide del contest Impronta d’impresa Marche 2023, istituito dalla Camera di Commercio delle Marche e vinto da Prosopika, lo spin-off di Uniurb specializzato in consulenza e produzione in ambito skincare e beauty.
Un primo posto che conferma e dà impulso alla vocazione innovativa di questa giovane impresa ad alto contenuto tecnologico fondata da Luca Casettari, docente di Tecnologia Farmaceutica, e da due ex studentesse di Uniurb: Giulia Curzi, laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, e Raffaella Campana, laureata in Scienze Biologiche.
“Il riconoscimento assegnato a Prosopika – ha spiegato il Professor Fabio Musso, Prorettore alla Terza Missione e al Public Engagement – rappresenta un motivo di grande soddisfazione per il nostro Ateneo perché premia l’impegno profuso in questi anni a favore di iniziative imprenditoriali, frutto dell’attività di ricerca condotta all’interno dell’Università. Il fatto che lo spin-off sia formato anche da giovani ex studentesse di Uniurb è un ulteriore elemento di orgoglio per noi, che conferma la bontà delle azioni di stimolo all’imprenditorialità che stiamo portando avanti, come il Contamination Lab. Sicuramente fieri di aver contribuito a questo loro successo, grande merito alle ragazze di Prosopika”.
A Giulia Curzi e a Raffaella Campana abbiamo dato la parola nell’intervista che segue.
Molti complimenti a entrambe! Soddisfatte del nuovo traguardo raggiunto?
Giulia Curzi ― Sì, sono molto orgogliosa di questo riconoscimento davvero importante che si rivolge alle donne, e che ha l’obiettivo di valorizzarne l’impegno nel processo di sviluppo delle imprese che guidano. Durante la cerimonia di premiazione ho potuto conoscere tante realtà aziendali come la nostra e confrontarmi con altre giovani imprenditrici che hanno la stessa passione che abbiamo io, Raffaella e il team tutto al femminile di Prosopika. È stata veramente una forte emozione.
Raffaella Campana ― Devo dire che mi ha veramente fatto piacere ricevere questo premio che, per Prosopika, sono convinta sia un ulteriore gradino conquistato nel percorso di crescita aziendale, e per noi nel cammino di crescita professionale e personale.
Sono molto soddisfatta e partecipe della contentezza delle altre ragazze del gruppo che lavorano tutto il giorno in prima linea. Per spiegare: io credo molto in Prosopika tant’è che sono socio fondatore, ma ho un ruolo di consulente esterno nel settore della microbiologia e delle colture cellulari, per cui certamente il loro contributo quotidiano rispetto al mio è determinante. Tornando al premio, sono sicura si tratti di un ottimo motivo per continuare a fare tanto e bene.
Quando nasce Prosopika e quali servizi offre?
Giulia Curzi ― Prosopika nasce come spin-off dell’Università di Urbino nel 2018 e, da allora, formula e sviluppa prodotti cosmetici e dermocosmetici sia a marchio proprio, sia per conto terzi. Fornisce, inoltre, la consulenza normativa utile a introdurre sul mercato i prodotti cosmetici, e anche studi di stabilità chimico-fisica, analisi microbiologiche, analisi tossicologiche e studi di efficacia in vitro su materie prime e prodotti cosmetici finiti. Si tratta, quindi, di una realtà unica nella Regione Marche che produce ricerca avanzata e innovazione anche grazie alla collaborazione stabile con l’Ateneo di Urbino e, in particolare, col Dipartimento di Scienze Biomolecolari.
Se esistono prodotti a marchio Prosopika, esiste anche uno store aziendale.
Raffaella Campana ― Sì. Il laboratorio si trova a Fossombrone, dove è attivo anche un punto vendita fisico che si rivolge direttamente al cliente così come il nostro shop online. Ovviamente presentiamo tutte le linee di prodotto per la cura della pelle, dedicate alla donna e all’uomo, anche attraverso i canali social di Prosopika. Tra l’altro, il Natale si avvicina e ne approfittiamo per invitare i lettori di Uniamo a venirci a trovare e a provare i nostri prodotti, ricordando che per i docenti e il personale tecnico-amministrativo di Uniurb abbiamo previsto uno sconto speciale.
Ricerca avanzata e tecnologie cosmetiche sembrano definire Prosopika. Anche il progetto vincitore del premio è ad alto tasso di innovazione?
Giulia Curzi ― Sì. Il progetto con il quale abbiamo partecipato al concorso si focalizza sull’utilizzo della manifattura additiva, ovvero, sull’utilizzo della stampa 3D per realizzare device ingegnerizzati in ambito dermocosmetico. Questo significa che attraverso la stampa 3D possiamo creare strumenti che ci permettono di sviluppare formule innovative per la veicolazione di molecole funzionali – come la vitamina C, l’acido ialuronico, la vitamina A ecc. – attraverso la pelle.
Dal 2018 com’è cresciuta l’impresa in termini di performance?
Giulia Curzi ― Il fatturato cresce ogni anno del 50%. Siamo partiti con quattro prodotti e nel tempo abbiamo lanciato circa trenta linee skincare. Siamo una giovane realtà imprenditoriale che progredisce piano piano, ma con grande determinazione.
Da dieci anni a questa parte l’ambito dermocosmetico è la grande passione che mi impegna giorno e notte e Prosopika rappresenta il mio terzo figlio, quindi come un figlio va accudito e curato, anche grazie al premio in denaro che la Camera di Commercio delle Marche ci ha assegnato. Acquistando nuova strumentazione potremo proseguire certamente nella direzione di un avanzamento graduale, ma costante.
Raffaella Campana ― Esatto. Come ho già detto, la parola d’ordine è crescere. Io per prima, grazie a Prosopika, ho allargato l’ambito delle mie competenze dalle scienze biologiche al settore cosmetico, e posso assicurare che si è trattato di un’esperienza entusiasmante. Per questo invito gli studenti e le studentesse di Uniurb a mettersi in gioco e a fare impresa sfruttando gli strumenti che l’Ateneo mette loro a disposizione. Come diceva Giulia, la nostra è una piccola realtà che piace al pubblico. I feedback che riceviamo fanno riferimento alla qualità del prodotto e anche alla bellezza e alla delicatezza del packaging che l’azienda offre, quindi anche alla luce del riconoscimento ottenuto possiamo solo dire: never give up!
Nell’immagine di copertina: da sinistra Giulia Bucciarelli, ex studentessa Uniurb oggi nel team Prosopika, Raffaella Campana, Giulia Curzi, Federica Capriotti, Vicepresidente Piccola Industria – Confindustria Ancona.