Quando arriva l’autunno l’Università di Urbino parte per un lungo viaggio su e giù per lo Stivale e al di là del mare. Con un solo obiettivo: incontrare voi, future matricole della Carlo Bo, ai Saloni di Orientamento Universitario. Oggi l’appuntamento è alla Fiera di Roma. Per non perdere l’occasione di conoscerla più da vicino, il consiglio è di fare un giro verso il Padiglione numero 5.
I Saloni sono manifestazioni dedicate alla formazione post diploma e all’orientamento professionale. Sono eventi che ospitano voi studenti delle scuole superiori e, più in generale, voi spiriti fortunatissimi martellati dal chiodo fisso e meraviglioso di frequentare, ex novo o di nuovo, un corso universitario. Non è mai troppo tardi per iscriversi, ma fate la scelta giusta. Ogni Salone ha una struttura a sé, eppure per lo più in tutti la possibilità garantita è di chiacchierare con i referenti di Università e Accademie, italiane e straniere, pubbliche e private, di enti per il diritto allo studio e di aziende. Quindi, occhio al calendario. Troverete lo stand dell’Ateneo di Urbino a:
- Roma, dal 28 al 30 ottobre 2015;
- Bari, dal 1 al 3 dicembre 2015;
- Catania, dal 15 al 17 dicembre 2015.
Il viaggio della Carlo Bo comincia in un posto che si chiama Ufficio Orientamento e Tutorato. I gradini da salire per raggiungerlo sono due, quelli della sede centrale di via Saffi, 2. Si vira a sinistra e si accede alla grande stanza delle domande e delle risposte. Un open space coloratissimo nel quale un team specializzato fornisce agli interessati informazioni sui singoli corsi di laurea e sui servizi dell’Ateneo e della città. Chiaro che collocati geograficamente altrove, a meno che non vi teletrasportiate, quei due gradini del quartier generale dell’Università di Urbino proprio non potreste scalarli e allora succede che l’Università venga da voi. A ottobre, una parte dello staff prepara bagagli gonfi di brochure e dépliant e decolla per aiutarvi nella scelta del percorso formativo più adatto alle vostre capacità di futuro.
La scorsa settimana è atterrato a Palermo. “I ragazzi che abbiamo incontrato – ha raccontato Francesco Biagetti del team urbinate – erano molto preparati. Sono arrivati da noi dopo essersi documentati sulla città e sull’offerta formativa dell’Ateneo, visitando il sito e seguendo gli altri canali social della Carlo Bo. In molti casi hanno fratelli, parenti o amici iscritti o laureati a Urbino. Ci hanno fatto molte domande, tante sul diritto allo studio e sulla possibilità di usufruire di borse di studio e altri contributi finanziari. Sono giovani consapevoli di voler studiare lontano dalla propria terra, e cercano la soluzione più adatta sia in termini di qualità didattica, ma anche di ricezione e quindi di alloggio, di vivibilità e sicurezza. Certamente, Urbino soddisfa tutti questi requisiti”.
Oggi si replica a Roma. E nelle settimane successive un po’ più a Sud, per garantirvi lo straordinario vantaggio di scegliere in maniera ragionata e attenta come costruire la vita che verrà.