La grande tradizione della grafologia urbinate inaugura la sua nuova stagione con il master triennale in Grafologia Morettiana organizzato dal Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino, in collaborazione con l’Istituto Grafologico Internazionale Girolamo Moretti e l’Associazione Grafologica Italiana (AGI).
“La scuola di alti studi in scienze grafologiche, ha spiegato Luigi Alfieri – Professore di Filosofia Politica della Carlo Bo e Presidente del corso – rappresenta un importante tentativo di riportare la grafologia nell’ambito dell’Università di Urbino che è la sua patria d’elezione. Girolamo Moretti è stato il vero e proprio fondatore della grafologia in Italia e la scuola di Urbino si richiama direttamente alla sua tradizione e, in qualche modo, ne è erede diretta”.
La prima Scuola Superiore di Studi Grafologici fu fondata, infatti, nel 1977 proprio a Urbino, “con una convenzione tra l’Istituto Grafologico Girolamo Moretti e l’Università guidata allora da Carlo Bo”, conferma il Vicepresidente del master, Padre Fermino Giacometti.
Proviamo a guardare più da vicino la struttura didattica del corso. Il piano di studi prevede un biennio formativo di base sui fondamenti della dottrina e del metodo di analisi grafologica di Girolamo Moretti, e un terzo anno di specializzazione nelle aree della consulenza familiare, consulenza professionale, consulenza dell’età evolutiva, consulenza peritale, dell’educazione della scrittura e del comportamento grafico.
Cinque indirizzi disciplinari diversi che permettono di acquisire la qualifica di Grafologo Consulente e l’idoneità per l’ammissione a Socio Ordinario dell’Associazione Grafologica Italiana.
A quale tipologia di pubblico si rivolge il percorso formativo? “A persone che abbiano un forte interesse per la grafologia – ha precisato il Professor Alfieri – persone che già la esercitano o persone che si accostano alla grafologia per la prima volta, con passione”.
Il master, inoltre, è riconosciuto dalle Associazioni grafologiche (AGI e API) come corso di aggiornamento professionale e integra la formazione di psicologi, pedagogisti, insegnanti, formatori, consulenti aziendali ecc.
Tre ultime note di rilievo:
– il corso, ad accesso limitato, prevede un numero massimo di 80 posti disponibili;
– il termine utile per presentare la domanda di preiscrizione è il 30 settembre 2019;
– è possibile iscriversi a 4 attività formative di aggiornamento professionale. Per i Grafologi o per coloro che abbiano già acquisito competenze grafologiche è previsto l’accesso al “pacchetto formativo di aggiornamento professionale” che comporta l’iscrizione a 2 attività didattiche (Teoria e Tecnica della personalità e Fondamenti neuro psicologici del comportamento grafico) e ai laboratori grafologici attivati.
Luigi Alfieri, Presidente del master in Grafologia Morettiana
Si tratterà di una scuola di alti studi in scienze grafologiche che coinvolgerà diverse discipline. Per quel che riguarda le discipline strettamente grafologiche ci rivolgeremo a professionisti noti. Ci saranno docenti universitari di tutte le discipline necessariamente implicate nella formazione di un grafologo, quindi, psicologi, pedagogisti, sociologi. Da tenere presente che ci occuperemo anche delle disgrafie, dei disturbi inerenti alla scrittura.
Il nostro intento è di dare una formazione grafologica pienamente scientifica che consenta anche di alimentare ricerche in questo ambito; perché quello che manca alla grafologia non sono certamente i professionisti competenti, ma una ricerca scientifica pienamente validata che consenta di realizzare definitivamente l’ingresso di questa disciplina tra le discipline universitarie.
Padre Fermino Giacometti, Vicepresidente del master in Grafologia Morettiana
Studiare grafologia significa studiare una disciplina che consente di conoscere, di interrelazionarsi con le persone in maniera costruttiva.
Lo strumento grafologico è molto utile per conoscere le modalità con cui una persona si può realizzare nella vita, per esempio attraverso la scelta degli studi che sono più opportuni per le sue qualità e più rapportati alle sue potenzialità sia di studio che di operatività.
I grafologi esistono all’interno della cultura e della società italiana ed è importante che abbiano alle spalle una formazione molto seria. Il metodo grafologico di Girolamo Moretti offre questa possibilità di formazione culturale e professionale ben integrata e approfondita. Le basi per un’attività professionale consapevole, responsabile e rapportata alla necessità della società attuale.