Grazie al grande lavoro di squadra, le attività didattiche dell’Università di Urbino proseguono online fino al prossimo agosto. Tesi di laurea ed esami al cui calendario si aggiunge una sessione. “Ma il cuore pulsante restano le lezioni frontali”.
Nella clip le parole del Rettore Vilberto Stocchi.
Il testo del messaggio:
Carissime studentesse, carissimi studenti,
in questa fase di emergenza è mia intenzione mantenere vivo il dialogo con tutti voi utilizzando la modalità del videomessaggio. Siamo stati chiamati a fare un’esperienza che nessuno di noi aveva previsto. Di fronte a questa emergenza abbiamo reagito tutti con un grande impegno e in modo efficace.
Dal 2 marzo le lezioni si sono svolte in modalità telematica e così le sedute di tesi, rispettando il calendario previsto. L’obiettivo è stato quello di evitare ogni disagio a voi studenti, proseguendo le attività previste dal vostro percorso formativo. La vostra risposta è stata davvero importante con circa 14.000 collegamenti giornalieri e una media di 3000 contatti simultanei nella tarda mattinata di ogni giorno, da circa 800 città del nostro Paese e oltre 300 città da altre Nazioni.
Tutto questo è stato possibile grazie ad un grande lavoro di squadra. In particolare, voglio ringraziare il personale tecnico-amministrativo che con competenza, generosità e grande disponibilità ha permesso al nostro Ateneo di proseguire la normale attività in modalità smart working, e di questo ringrazio il Direttore Generale costantemente coadiuvato da dirigenti, funzionari e personale tutto. In questo periodo abbiamo adottato provvedimenti anche nei giorni festivi, mentre durante gli altri giorni della settimana abbiamo operato fino a tarda sera in modo che tutto potesse procedere per il meglio.
Desidero rivolgere un grazie anche a tutti i colleghi docenti che in questa fase hanno continuato l’attività didattica, stabilendo una relazione nuova con tutti voi studenti, che ha permesso a tutti noi di cogliere anche aspetti positivi da questa situazione e di evidenziare una significativa interazione durante le lezioni online. Tuttavia, l’attività didattica in presenza rimane il cuore pulsante che caratterizza l’esperienza universitaria fatta di relazioni tra studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo.
Auspico fortemente che si possa tornare quanto prima ad una piena normalità perché questo aspetto è parte integrante del percorso formativo di ognuno di voi. Dal 4 maggio inizierà la cosiddetta fase 2 con un graduale ritorno alla normalità, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza. Pertanto, anche le sedute di esame dei prossimi mesi e le sedute delle tesi di laurea, almeno fino al prossimo agosto 2020, si svolgeranno in modalità online: l’unico modo al momento che garantisca la sicurezza di tutti.
Questa fase 2 sarà un test per misurare il senso di responsabilità e il livello di maturità che ognuno di noi ha acquisito in questi due mesi di lockdown. Abbiamo eliminato, per questo anno, il tradizionale corso estivo, aumentando le sessioni di esame in modo da facilitare il vostro percorso anche in relazione agli adempimenti previsti per beneficiare delle provvidenze relative al Diritto allo Studio.
Mi impegno sin d’ora a continuare a tenervi costantemente informati delle decisioni che verranno prese a livello nazionale, regionale e accademico che possano incidere sull’attività didattica, attraverso i canali istituzionali. Desidero esprimere la mia soddisfazione e quella di tutta la comunità accademica per aver risposto in maniera esemplare a questa situazione di emergenza.
Un caro saluto a tutti voi.