gli studenti di uniurb partecipano al premio marketing 2018 per il national geographic

 

1-14-44-64-80. Diamo i numeri? Quelli che segnalano il posizionamento dei team Uniurb nella classifica del concorso nazionale organizzato dalla Società Italiana Marketing (SIM)!
Il premio per il miglior video è stato assegnato ad Angelo Moscato, Aniello Grazioso e Clara Recanatini della Scuola di Scienze della Comunicazione.
Il 14° posto per il miglior elaborato ad Alessandro Zazzaro e Bora Ruga del corso di laurea in Informazione, Media e Pubblicità.
Il 44° a Cecilia Trezza e Caterina Cirigliano del corso di laurea magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni.
Il 64° a Monica Quattrone, Enrico Fallarino e Cristina Ghiba del corso di laurea magistrale in Marketing e Comunicazione per le Aziende.
L’80° a Simmaco Russo, Francesca Comes e Sofia Pieri del corso di laurea in Informazione, Media, Pubblicità.

I 600 progetti in gara, presentati dagli oltre 1500 studenti dei diversi Atenei italiani coinvolti, hanno risposto in vario modo all’obiettivo di pianificare una strategia di marketing orientata all’estensione del brand National Geographic in un nuovo segmento di mercato, e all’acquisizione di un pubblico più giovane compreso nel generico target Under 40.
Un’esperienza formativa che, al di là dei risultati raggiunti, ha favorito una volta di più il fondamentale dialogo tra Università e Impresa e ha permesso ai giovani partecipanti – studenti e studentesse della Scuola di Scienze della Comunicazione e della Scuola di Economia, per quel che riguarda il nostro Ateneo – di confrontarsi e condurre processi concreti di gestione aziendale.

Più nello specifico, e in riferimento al Premio Marketing, il Professor Tonino Pencarelli, docente di Economia e Gestione delle Imprese, ha spiegato: “ sottolineo come nell’ambito dei corsi di laurea magistrali della Scuola di Economia c’è estrema attenzione alle attività di gruppo perché rappresentano un percorso di apprendimento particolarmente utile per costruire le competenze relazionali richieste dal mercato del lavoro”.
Ai team Uniurb presenti alla premiazione dello scorso ottobre abbiamo chiesto di commentare l’esperienza nel suo complesso.

“Ho fortemente incentivato la partecipazione al concorso – ha spiegato Emanuela Conti, docente di Marketing e coordinatrice delle squadre per la Scuola di Scienze della Comunicazione – inserendolo come parte integrante del mio insegnamento. Per partecipare con successo a queste iniziative occorre anzitutto lo studio della disciplina, ovvero la conoscenza, e poi occorrono anche una serie di qualità: entusiasmo, determinazione, creatività e lavoro di squadra. Un docente ha il dovere di aiutare gli studenti a sperimentare capacità e potenzialità in sfide ambiziose e motivanti, di accompagnarli con fiducia nel mondo lavorativo. Ho partecipato con grande soddisfazione alla finale e alla premiazione delle prime 24 squadre vincitrici, il 5 ottobre a Roma Tre”.

Tutor del Premio Marketing per l’Università di Urbino da oltre quindici anni, Ignazio Santangelo ha aggiunto: “Il Premio Marketing è ormai giunto alla 31esima edizione e, nel corso degli anni, ha dato l’opportunità ai migliori studenti italiani di farsi conoscere nel mondo delle imprese. Ogni anno più di 1000 studenti partecipano al progetto con grande successo di idee e competenze. Invito, quindi, i giovani della nostra Università a partecipare all’edizione del Premio 2019 perché saranno chiamati a competere in relazione a uno dei brand di maggiore successo in Italia: Frecciarossa!”

Gli studenti premiati

 

Angelo, condividi con Aniello e Clara il premio per il miglior video. Mi racconti il progetto?

Lo spot è stato ideato per definire l’evoluzione del brand Nat Geo e la sua volontà di avvicinare la propria comunicazione a un pubblico giovane. I millennials, in particolare, si dimostrano attivi nella fruizione di contenuti digitali attraverso piattaforme streaming, youtube ecc… Per incuriosirli abbiamo pensato di usare il format “draw my life” che ci ha permesso di rappresentare nel video “la vita” di Nat Geo, attraverso uno stile artistico e fumettistico non convenzionale.

Una sfida che ha riguardato anche la capacità organizzativa del team.

Certo. Abbiamo fatto squadra utilizzando l’impegno e le capacità di ognuno di noi per gestire e comprendere dinamiche di marketing complesse e articolate e, insieme, abbiamo raggiunto un obiettivo comune. Il premio al nostro video è una grande soddisfazione, e tutta l’esperienza ci ha dato l’opportunità di avere una visione di insieme più chiara di cosa ci aspetta in futuro.

Bora, il piano marketing del tuo team per National Geographic in meno di cento parole!

In collaborazione con H-earth, azienda pratese da cinquant’anni nel settore tessile, è nato il progetto di una linea di abbigliamento sportivo 100% eco, realizzata dalla combinazione di fibre di ricino e bambù. Un prodotto 100% Made in Italy, con ciclo di produzione interamente ecosostenibile e a km zero, che dimostri come fare moda significhi creare bellezza rispettando la salute del consumatore, dell’ambiente e degli animali.

Dalla scelta di partecipare fino al 14° posto in classifica. Un’escalation di emozioni?

Sì! Una competizione tra gli studenti di tutta Italia, legata a un colosso storico come Nat Geo chiamato a scegliere l’idea vincente ci sembrava un sogno e l’ipotesi di poter vincere pura follia! Eppure, per fortuna, ci abbiamo provato lo stesso arrivando, inaspettatamente, quattordicesimi!
Questo concorso ci ha insegnato ad abbandonare la paura di fallire, ci ha spinto a rimboccarci le maniche e a impegnarci, insieme. La premiazione è stata una vera esplosione di sentimenti positivi e di orgoglio. Orgogliosi del nostro lavoro, di rappresentare la Carlo Bo, orgogliosi di non esserci arresi, di averci creduto fino alla fine!

Tocca a te, Cecilia! Le linee essenziali del piano progettato con Caterina.

Abbiamo scelto la musica come canale privilegiato per raggiungere i giovani tra i 16 e i 24 anni, individuando nell’azienda americana House of Marley, specializzata nella realizzazione di sistemi audio sostenibili e a basso impatto ambientale, il partner ideale. Partendo dai prodotti già venduti dall’azienda, abbiamo proposto due linee (standard e deluxe) dal packaging accattivante, utilizzando come texture alcune foto di Nat Geo.

Caterina, questa avventura formativa si chiude con il vostro ottimo posizionamento?

Diciamo che si chiude l’esperienza di quest’anno che è stata, in tutte le sue fasi, stimolante e costruttiva. Ci è servito molto anche assistere alla presentazione dei progetti finalisti: le idee dei gruppi concorrenti ci hanno colpito positivamente e invogliati a partecipare alla prossima edizione del Premio Marketing. L’avventura continua!

 

Immagine di copertina. In alto da sinistra: Ignazio Santangelo, Bora Ruga, Clara Recanatini, Angelo Moscato, Grazioso Aniello, Alessandro Zazzaro e il Prof. Riccardo Resciniti (Presidente SIM). In basso da sinistra: Caterina Cirigliano, il Prof. Alberto Mattiacci (Coordinatore Scientifico dell’edizione 2018 del Premio), Cecilia Trezza e la Prof.ssa Emanuela Conti.

 

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