Quando parliamo del Premio Nazionale di Cultura Frontino Montefeltro parliamo anche di Uniurb. L’istituzione del prestigioso riconoscimento nel 1981 si deve, infatti, a Carlo Bo e ad Antonio Mariani, storico Sindaco del Comune di Frontino. Nel 2021, il quarantesimo giro di produzione dell’evento è andato in scena lo scorso 26 settembre, nello straordinario complesso architettonico del Convento di Montefiorentino, presieduto dal Rettore Giorgio Calcagnini e sollecitato dalle intenzioni profonde e coraggiose dell’erede di Mariani: Andrea Spagna, primo cittadino di Frontino.

Ad aggiungere figura e senso alla kermesse è stato il conferimento del Premio a Romano Prodi, “Personaggio dell’anno” – o, meglio, degli anni – che ha risolto sentimenti e passioni sul terreno concreto dell’economia e della politica attraversando da protagonista la storia italiana e internazionale. La stessa che il Professore ha raccontato, con grande generosità, ai microfoni di Uniamo.

Ma, al di là dello step apicale della serata, tutte le sezioni tematiche si sono avvicendate in rapidi passaggi e sulla linea di un nuovo equilibrio compositivo.
“Il Premio, che ho l’onore di presiedere – ha spiegato il Rettore Giorgio Calcagnini – si snoda in varie sezioni che contribuiscono a disegnare un affresco omogeneo, che spazia dalla Cultura del Montefeltro per allargarsi ad una visione nazionale in uno spirito di apertura intellettuale e geografica, designando nel contempo il Personaggio dell’anno.

Da qualche tempo abbiamo anche varcato i confini mentali, per portare in superficie le cosiddette disabilità, cercando di avere un contatto con quanti operano in questo mondo spesso sommerso, che richiede un approccio generoso e nel contempo coraggioso: una specie di Terza Missione ante litteram, di cui siamo estremamente orgogliosi”.

 

 

Ecco i vincitori in rapida rassegna.
La sezione Letteratura come vita ha premiato Donatella Di Pietrantonio per la sua attività letteraria e per l’opera Borgo Sud, Torino, Einaudi, 2020. Vincitore della sezione Umane diversità – a cura del Gruppo Atena srl – è stato Mirco Carloni, Vicepresidente della Regione Marche, per l’opera Per ricordare un giorno non basta. L’esodo giuliano dalmata nelle Marche, Quaderni del Consiglio regionale delle Marche, Anno XXXIII, N.244, 2018.
Roberto Monacchi ha conquistato la sezione Cultura del Montefeltro per l’opera Galasso da Secchiano, Conte di Montefeltro, Podestà, capitano del popolo e condottiero del XIII secolo, N.26, Società di Studi Storici per il Montefeltro, 2020.

Al giornalista e scrittore Beppe Conti è stata attribuita la sezione Ambiente, a cura del Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello. L’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaello” di Urbino ha vinto il Premio Antonio Mariani per la sperimentazione scolastica grazie al progetto Agenda 2030: educazione alla sostenibilità. Il Premio speciale delle Giurie è stato conferito all’Associazione Culturale Urbino Capoluogo per la promozione di studi e ricerche relativi alla storia del Montefeltro.

“Quest’anno, e nei trentanove precedenti – ha commentato il Sindaco Andrea Spagna – abbiamo avuto la fortuna di ospitare personaggi della scienza, della letteratura, della politica, dello sport, della musica, del giornalismo che hanno contribuito in modo determinante alla crescita del nostro Paese.
Senz’altro, il Premio Frontino ha giocato un ruolo fondamentale nel processo di sviluppo culturale e turistico del Comune in cui ha avuto origine, per questo, dopo una guerra – quella al Covid-19 che non è ancora finita – abbiamo voluto con forza dare continuità a una manifestazione simbolo di una resistenza e di una rinascita che oggi più che mai deve riguardare l’intero territorio”.

 

 

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