Nei giorni in cui compie i suoi primi, entusiasmanti 20 anni la Scuola di Scienze Motorie dimostra il suo peso specifico anche attraverso un ciclo di eventi sollecitato dall’intento di presentare nuove linee di ricerca che indagano il campo semantico del termine sport in una prospettiva interdisciplinare. Nel quadro di queste attività si inserisce il convegno internazionale La ricerca interdisciplinare della sociologia dello sport: salute e benessere, turismo e sostenibilità che si aprirà, nell’Aula Magna di Palazzo Battiferri, lunedì 3 ottobre.

Tre sono le sessioni in programma. Avvierà i lavori della sessione “Sport e turismo” il Professor Claude Sobry dell’Università di Lille, tra i maggiori esperti in questo territorio di indagine e fondatore della rete di ricerca internazionale IRNIST (International Research Network In Sport Tourism). Seguiranno le sessioni “Sport e salute” e “Sport e sostenibilità” con interventi di studiosi provenienti da Atenei stranieri e italiani.

«Il convegno – spiega Ivana Matteucci, docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi di Uniurb e Responsabile scientifico del meeting – ha come tema un’attività antica quanto l’uomo. Praticato già 9.000 anni prima della nascita di Cristo e nella Grecia classica collocato alla base dell’educazione e la cultura, lo sport si è sviluppato nei secoli fino ad assumere la forma che conosciamo.

Secondo l’antropologo francese Marcel Mauss lo sport rappresenta un “fatto sociale totale”. In effetti è radicato nel tessuto economico e sociale ed è diventato parte integrante dello stile di vita e dei comportamenti individuali di un numero sempre crescente di cittadini. È presente nei discorsi e nelle pratiche di salute e benessere, dove è associato allo star bene e alla forma fisica, ed è praticato nelle attività del tempo libero, il gioco e lo svago, dove mantiene la sua vocazione già nel significato etimologico della parola (de-portare: portare fuori; disport: divertimento, diversivo). Pochi fenomeni sociali hanno una diffusione e una visibilità pari a quella dello sport, che oggi costituisce un ambito sempre più esteso della nostra esperienza e che condiziona la percezione della realtà e di noi stessi».

Ulteriore, preziosissima declinazione della giornata di studio sarà la Tavola Rotondaaperta a studenti e cittadini – condotta da Lella Mazzoli, Direttrice dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino. A partire dalle 16.00, Fabio Luna, Presidente del CONI Marche, e Nicoletta Grifoni, Caporedattrice della Testata Giornalistica Regionale Rai delle Marche, converseranno sul tema Lo sport e l’attività fisica oggi nella società delle sfide e delle opportunità con quattro giovani talenti azzurri! Chi sono i campioni e le campionesse che potremo seguire in presenza o in diretta streaming su www.uniurb.it/live?

Eccoli! Sofia Raffaeli, medaglia d’oro in tre specialità ai campionati mondiali 2022 di ginnastica ritmica, Milena Baldassarri, medaglia d’argento di ginnastica ritmica nella World Cup Pesaro 2022, Simone Barontini, finalista negli 800 metri agli europei di atletica di Monaco 2022, e Tommaso Marini, medaglia d’oro ai campionati mondiali di fioretto maschile 2022 a Il Cairo!

«Le atlete e gli atleti marchigiani – commenta in conclusione la Professoressa Matteucci – o militanti in società delle Marche hanno dato prova di grande serietà, impegno e professionalità nello sport collezionando grandi, meritati successi nella propria specialità apprestandosi così a diventare modelli per uno stile di vita corretto e responsabile presso tutti i giovani studenti universitari, dei quali ci si aspetta una nutrita partecipazione al convegno. Invitiamo perciò ad essere presenti professionisti, atleti, operatori del mondo dello sport, associazioni, società e club, assieme ai cittadini, agli amatori e ai simpatizzanti dello sport e dell’attività fisica!».

 

Le interviste ad alcuni dei protagonisti del convegno.

 

 

Pin It on Pinterest

Share This