Il Centro Teatrale Universitario Cesare Questa apre il laboratorio di teatro 2022 alle studentesse e agli studenti dell’Università, dell’Accademia di Belle Arti e dell’ISIA di Urbino. L’accesso a questa dimensione formativa privilegiata è gratuito e la frequenza è valida ai fini del riconoscimento di CFU. Le iscrizioni si chiuderanno il 31 dicembre 2022 e gli incontri si terranno dal prossimo 26 ottobre ogni mercoledì, dalle 19.30 alle 21.30, negli spazi del teatro del Collegio universitario “La Vela”. Per informazioni dettagliate consigliamo di scrivere all’indirizzo: ctu.cesarequesta@uniurb.it o di chiamare il numero 3394106017.
Intanto, abbiamo messo insieme qualche notizia in più parlandone con Michele Pagliaroni, Direttore artistico del CTU. Cosa abbiamo scoperto? Che il laboratorio è un luogo speciale, in cui i modi e le tecniche dello spettacolo popolare fanno da sfondo – con qualche ragione di pretesto – all’incontro con l’altro e alla conoscenza del proprio io più profondo.
Michele, il laboratorio di teatro del CTU torna in presenza! Quando si comincia e dove?
Si comincia mercoledì 26 ottobre dalle 19.30 al teatro del Collegio “La Vela”, che è “il teatro degli studenti” secondo la visione di Giancarlo De Carlo e di Carlo Bo. Uno spazio che l’ERDIS, l’Ente regionale per il Diritto allo studio, attraverso una convenzione che si rinnova ormai da sei anni mette a disposizione del Centro Teatrale Universitario gratuitamente.
Gratuito è lo stesso laboratorio, ma a chi si rivolge?
Esatto, è gratuito e aperto a tutte le studentesse e gli studenti dell’Università, dell’Accademia di Belle Arti e dell’ISIA di Urbino. Fino alla fine di maggio il laboratorio si svolgerà il mercoledì di ogni settimana, e accoglierà anche chi non ha alcuna esperienza del linguaggio teatrale, ma semplicemente ha voglia di fare un’attività che sia complementare a quella dello studio di tutti i giorni.
Quando si chiuderanno le iscrizioni al corso?
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 31 dicembre 2022, per cui chi non potesse cominciare adesso a seguire il laboratorio potrebbe farlo comunque entro la fine dell’anno.
Quali sono gli obiettivi del laboratorio e perché iscriversi?
Non vogliamo formare attori, non è questo il nostro obiettivo. Se qualcuno dei partecipanti, dopo l’Università, dovesse trovare la propria vocazione professionale nell’ambito del teatro saremo felici di sostenerlo, ma la finalità dell’iniziativa è un’altra. Il laboratorio del CTU per i ragazzi e le ragazze che lo frequentano è un’occasione per costruire relazioni e stare insieme. Ci piace dire che è il luogo delle domande, quello in cui si sbaglia, si cade e si torna in piedi insieme. E in questo posto dedicato all’incontro, la voce e il corpo diventano strumenti per socializzare e per scoprire un nuovo linguaggio, che è quello del teatro, e soprattutto per conoscere sé stessi attraverso gli altri.
Proviamo a immaginare la struttura degli incontri.
Gli incontri si organizzeranno in forma di giochi teatrali durante i quali lavoreremo insieme sulle tecniche del teatro popolare. Il laboratorio è una parte fondamentale delle attività del CTU, forse la più importante proprio perché da lì nascono tutte le energie che riusciamo poi a trasferire nelle altre iniziative di cui ci occupiamo: nella formazione che portiamo anche all’interno delle scuole, nei festival Urbino Teatro Urbano e #Piazze e, soprattutto, nei percorsi di spettacoli di teatro realizzati dagli studenti che sono fondamentali e che finalmente quest’anno possiamo far ripartire.
Divinissimo, ad esempio, è stato uno spettacolo fatto dagli studenti e con gli studenti prima della pandemia che ha permesso al CTU di Urbino di farsi conoscere in Italia e all’estero. Basti ricordare il festival FaCT, organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove il nostro Ateneo nel 2018 ha superato sia l’Università di Firenze sia quella di Oxford aggiudicandosi il premio della giuria e del pubblico.
A quando il prossimo spettacolo prodotto e portato in scena dai nostri studenti?
Presto! Quest’anno con le studentesse e gli studenti che già fanno parte del CTU e con gli altri che si uniranno a noi dal prossimo mercoledì, vogliamo produrre un nuovo spettacolo di teatro universitario – forse sarà una commedia – e un’animazione teatrale da portare in scena durante l’estate, nei giorni del festival Urbino Teatro Urbano. E non dimentichiamo La notte dei 100 spettacoli che ormai è un appuntamento fisso della primavera. In questa occasione gli studenti presentano dei micro spettacoli, da loro scritti e interpretati, recitando in diversi luoghi della città, l’anno scorso anche nelle case degli urbinati! Al momento non posso dire di più, ma invito tutti alla presentazione del laboratorio: vi aspettiamo al teatro del Collegio “La Vela” alle 19.30!