Nelle scorse settimane la Regione Marche ha presentato alla stampa il nuovo Sistema Bibliotecario Regionale e la nuova piattaforma digitale. Una vera e propria miniera di contenuti ad accesso gratuito consultabile da pc, smartphone e tablet. A spiegarci i dettagli di questa evoluzione-rivoluzione, perché la digitalizzazione non solo moltiplica la capacità dei cataloghi (basti pensare ai 400 mila rotoli presenti nella grandiosa biblioteca di Alessandria d’Egitto!) ma rovescia il paradigma secondo il quale a muoversi debba essere il lettore, ci hanno pensato i protagonisti.
SIMONA TEOLDI, dirigente della Regione Marche, P.F. Beni e attività culturali
La nuova geografia, tra Polo Nord e Sud
La Regione Marche ha presentato questa mattina lo sviluppo del Sistema Bibliotecario Marche, il portale web e alcuni dei servizi avviati di recente. Nell’arco dell’ultimo biennio abbiamo lavorato ai due poli bibliotecari, Marche Nord e Marche Sud, riunendo i poli già esistenti, in collaborazione con alcuni Comuni delle Marche e con le Università di Urbino e Macerata.
Marche Cultura Card
Attraverso la card del Sistema Bibliotecario Marche, Marche Cultura Card, è possibile avere accesso gratuito ai servizi di lettura digitale. Sono moltissimi i contenuti disponibili: quotidiani, eBook e tanto altro. Questa operazione, a cui teniamo particolarmente, è uno degli interventi qualificanti del settore cultura voluto dalla Regione e cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
SEBASTIANO MICCOLI, responsabile del Sistema Bibliotecario dell’Università di Urbino
Il ruolo dell’Università di Urbino
Un ruolo importante lo ha avuto l’Università degli Studi di Urbino, centro di servizi informatici e biblioteconomici di tutto il Polo Marche Nord. In buona sostanza il lavoro fatto è stato quello di uniformare i servizi mettendo insieme le biblioteche della provincia di Pesaro e Urbino e le biblioteche della provincia di Ancona.
I numeri
Al momento il Sistema Marche Nord conta circa 160 biblioteche, un patrimonio gestito di 2 milioni e mezzo di volumi. Gli utenti registrati nel nostro sistema sono invece circa 200 mila, mentre gli operatori bibliotecari coinvolti raggiungono la bella cifra di 500 unità. In questo modo abbiamo integrato in un’unica filiera di lettura le esigenze di una grandissima fetta di popolazione. Ora tutti i cittadini possono trovare un alto livello di servizio per ogni fascia di età. La rete delle biblioteche è in grado di fornire risposte ad ogni tipo di esigenza.
Il nuovo Portale del Sistema Bibliotecario di Ateneo
Abbiamo colto la palla al balzo di questa operazione per riprogettare ex novo il portale delle Biblioteche dell’Università, che ora si presenta non solo con una nuova interfaccia grafica ma anche con nuove funzionalità e servizi per gli utenti.
ANDREA BIANCHINI, responsabile del Sistema Bibliotecario Regionale
Le app per la lettura
La Biblioteca digitale MLOL è una piattaforma unica per tutte le Marche. Il funzionamento è molto semplice: l’utente va in biblioteca, rilascia le sue generalità per l’iscrizione tradizionale e riceve la card di iscrizione al servizio. Per la consultazione da smartphone da tablet sono disponibili due app, PressReader e MLOL Reader,la prima per la lettura della stampa periodica, la seconda per la lettura degli eBook.
Altri numeri
Il portale è molto ricco e mette a disposizione oltre 100 mila contenuti commerciali, che vanno dall’eBook (più di 34 mila), agli audiolibri (più di 700), all’edicola, che comprende riviste e quotidiani di tutti i Paesi del mondo (più di 7.400).