Ready, set, go! À vos marques, prêts, partez! Auf die Plätze, fertig, los! Preparados, listos, ¡ya! È arrivato il momento del Campionato Nazionale delle Lingue. Le prove semifinali si svolgeranno giovedì 16 febbraio e le finali venerdì 17 (vedi qui il programma). Non si tratta di una delle tante competizioni per giovani talenti, ma dell’unica competizione di questo genere nel nostro Paese. A organizzarla è il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali: Storia, Culture, Lingue, Letterature, Arti, Media/Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere, in collaborazione con il Centro Linguistico d’Ateneo, con l’Ersu di Urbino e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Comune di Urbino.

La selezione

Sono stati 14 mila i candidati che hanno tentato di arrivare in semifinale: studenti delle scuole superiori da tutte le regioni d’Italia. Solo 120 avranno accesso alle ultime fasi. Tra questi 10 per ciascuna lingua arriveranno alle finali, 4 di loro saranno i vincitori. Il percorso di verifica prevede un test al computer sull’uso della lingua, colloqui, prove di scrittura creativa.

I Premi

Come da regolamento, per i primi tre classificati di ciascuna lingua ci sono in palio soggiorni all’estero e dizionari. I 4 campioni riceveranno inoltre una borsa di studio che consentirà loro di iscriversi al primo anno di un qualunque corso di studi dell’Università di Urbino. Per questa edizione l’amministrazione del Legato Albani di Urbino ha messo poi a disposizione un premio per i secondi classificati: il pagamento della prima rata della contribuzione studentesca.

“Impara una nuova lingua e avrai una nuova anima.” proverbio ceco

Le novità della 7^ edizione

La new entry del programma riguarda i professori che accompagneranno i ragazzi in questa avventura ed è estesa a tutti i docenti di lingue dell’Università e del territorio. Il Campionato Nazionale delle Lingue 2017, che è anche un laboratorio di internazionalizzazione, organizza infatti due giornate di studio (attività di formazione riconosciuta dal Miur) dedicate al tema “Esperienze e nuove sfide nell’apprendimento e nell’insegnamento delle lingue straniere”.

Saranno 5 i docenti esperti di glottodidattica che interverranno: Victoria Baker – Técnica superior laboral – Profesora at Servei de llengues Universita Autonoma di Barcellona; Teresa Escardó Marín – Técnica superior laboral – Profesora at Servei de llengues Universita Autonoma di Barcellona; Alexandra Galani – Senior Teaching Fellow in Greek as a second/foreign language Università di Ioannina; Chistopher Gritton – Senior Educational Consultant di Oxford University Press; Theodora Tseligka-Gkaziani – Senior Teaching Fellow in ESP/EAP Università di Ioannina; Anouk Vecchietti Masacci – Collaboratore ed Esperto Linguistico Centro Linguistico d’Ateneo – Università di Urbino Carlo Bo.

Pensare glocal

“L’idea dei seminari gratuiti sulla didattica delle lingue straniere – spiega la professoressa Enrica Rossi, coordinatrice scientifico-didattica dell’iniziativa – è piaciuta molto; abbiamo già ricevuto più di 80 adesioni da parte dei docenti accompagnatori e di colleghi delle scuole superiori del territorio: con l’avvio di questa iniziativa che, si spera, possa essere ripetuta anche nella prossima edizione del Campionato, l’Università costruisce un dialogo globale, riuscendo a sviluppare temi cari al processo di internazionalizzazione, ma al contempo anche fortemente radicati nel territorio”.

 

Immagine in evidenza: THE 5TH

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