da Emanuela Braico | 27 Giu 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | News, Uniamo | Territori
Dal 1° al 7 luglio il sipario ducale si alzerà su Urbino Teatro Urbano, il festival organizzato dal Centro Teatrale Cesare Questa dell’Università di Urbino. Molte le novità in programma, prima fra tutte l’attesissimo ritorno delle studentesse e degli studenti in scena. Nell’intervista Michele Pagliaroni, Direttore artistico del CTU, racconta la settima edizione dell’evento.
da Emanuela Braico | 17 Nov 2023 | In evidenza, Portale, Uniamo | Ricerche, Uniamo | Territori
La Direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici, Berta Martini, fa il punto su “La forma delle muse: parola e immagine”, il progetto di sviluppo che ha favorito l’ingresso del DISTUM nella rosa dei 180 Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027 selezionati dal MUR.
da Emanuela Braico | 3 Nov 2023 | In evidenza, Portale - Video, Uniamo | News, Uniamo | Territori
Il 18 ottobre, nel corso dell’assemblea pubblica di Confindustria Pesaro Urbino, il Rettore Giorgio Calcagnini ha conferito il Sigillo di Ateneo a Vittorio Livi. Nei giorni successivi all’evento abbiamo intervistato il fondatore e Presidente di FIAM Italia.
da Emanuela Braico | 1 Lug 2022 | In evidenza, Portale, Uniamo | Territori
Dal 3 al 10 luglio 2022, il festival organizzato dal Centro Teatrale Universitario Cesare Questa dell’Università di Urbino accoglierà in città artisti, operatori e spettatori e trasformerà i luoghi e le architetture ducali in un unico, monumentale, palco dello spettacolo dell’arte.
da Emanuela Braico | 16 Feb 2022 | In evidenza, Portale, Uniamo | Territori
Il Comune di Macerata Feltria ha affidato al “Centro Teatrale Universitario Cesare Questa” la conduzione della rassegna del Teatro Battelli. Un riconoscimento importante che premia la passione e l’impegno delle studentesse e degli studenti di Uniurb.
da Emanuele Maffei | 26 Gen 2021 | In evidenza, Portale, Uniamo | Ricerche, Uniamo | Territori
Diretto da Alessandra Molinari, ricercatrice di Filologia germanica, il progetto è suddiviso in più moduli, il primo dei quali (Pars prima) è stato recentemente finanziato dal MiBact. Nato per professionalizzare gli studenti, Textus invisibilis oggi è molto di più di un percorso formativo, è un modo per trarre in salvo la storia dimenticata.