Si scrive convenzione “Pass universitari annuali”, si legge servizio agli studenti. Con il documento siglato lo scorso ottobre tra l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e la società di trasporti Adriabus, atto ufficializzato in questi giorni, è stato infatti riconfermato un impegno importante nei confronti degli iscritti. A stipularlo, per conto delle rispettive parti, sono stati il rettore Vilberto Stocchi e il presidente Giorgio Londei. La finalità è quella di favorire il servizio di trasporto pubblico tra gli studenti universitari e agevolarne la frequenza.

Chi sono gli interessati?

Due gli interventi, per la cifra complessiva di 46 mila euro messa a disposizione dall’Università. Uno, esteso su tutte le linee gestite da Adriabus, prevede l’impegno a erogare un contributo ai primi 1.000 universitari abbonati. Si tratta di una quota di 40 euro comprensiva di Iva per gli abbonamenti annuali (1 gennaio 2016 – 31 dicembre 2016) del valore di 300 euro e per gli abbonamenti del valore di 360 euro per il periodo 1 ottobre 2015 – 31 dicembre 2016, purché entrambi emessi entro il 31 dicembre 2015. Nel primo caso ridurrà a 260 euro il pagamento a carico della studente e nel secondo a 320 euro. L’altro intervento è rivolto ai primi 300 abbonamenti universitari del servizio urbano della città di Urbino, ancora una volta emessi entro il 31 dicembre 2015. Qui il contributo dell’Ateneo sarà di 20 euro per ciascun studente. In questo modo coloro che hanno un abbonamento di 150 euro per il periodo 1 gennaio 2016 – 31 dicembre 2016 pagheranno 130 euro. Agli abbonati a 180 euro per il periodo 1 ottobre 2015 – 31 dicembre 2016 si applicherà invece una riduzione a 160 euro.

I primi risultati

“La prima risposta degli studenti – ha precisato Giorgio Londei – è assolutamente positiva. Considerando che solitamente la maggior parte di essi provvede all’abbonamento nel mese di dicembre, quest’anno per la prima volta abbiamo registrato un aumento nei mesi di ottobre e novembre. In modo particolare l’incremento è sulle matricale, che sono 449 su un totale di 669 abbonamenti. Con la convenzione “Pass” diamo un supporto che non si limita alla rete provinciale, ma comprende la linea Urbino-Roma/Roma-Urbino, e la linea Urbino-Ancona-Pescara-Foggia-Bari-Crotone”. La novità emersa riguarda infine gli areoporti: “Presto – ha ripreso il presidente Adriabus – collegheremo anche Urbino e Fiumicino”.

Il commento conclusivo è stato del rettore: “Voglio fornire alcuni dati: la grande Guida Censis 2015 ci colloca al primo posto tra i medi atenei per la qualità dei servizi erogati. Siamo in cima alla classifica (fonte Sole 24 Ore, ndr) anche per quanto riguarda l’attrattività verso gli studenti da fuori regione. Infine secondo Skuola.net – ha dichiarato Vilberto Stocchi – Urbino è tra le ‘5 città ideali dove studiare’. Ciononostante la mobilità è un tema sul quale continuare a impegnarsi. Venerdì 13 approfondiremo il ruolo delle infrastrutture nello sviluppo con il viceministro Riccardo Nencini e il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli”.

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