Venerdì 23 marzo, nell’Aula Magna di Palazzo Gherardi, abbiamo fatto “un salto nel voto” con gli esperti dei centri di ricerca LaPolis e LaRiCA, intervenuti al seminario L’Italia Giallo-Blu, #Elezioni2018 organizzato dal Laboratorio di Studi Politici e Sociali della Carlo Bo.

Qual è la nuova mappa cromatica dello Stivale post #Elezioni2018? Ilvo Diamanti – Direttore di LaPolis – ha spiegato che “l’Italia dopo le ultime elezioni è cambiata profondamente perché si è divisa, dal punto di vista economico e sociale, in modo molto più netto rispetto al passato. Giallo è il Mezzogiorno, il nord più che blu è diventato verde, mentre il rosso si fa davvero molta fatica a vederlo”.
Più nel dettaglio, gli esiti della virata giallo-blu nelle (ex) zone rosse del Centro Italia sono stati indagati da Fabio Bordignon, Responsabile dell’Osservatorio Elettorale di LaPolis, e Luigi Ceccarini, di LaPolis, che dall’analisi dei dati su base territoriale hanno colorato il disegno più ampio della recente geografia elettorale nazionale.

Di fake news hanno raccontato Nando Pagnoncelli, Presidente IPSOS, e Giovanni Boccia Artieri di LaRiCA. “Viviamo in un’epoca di post-verità – ha detto Pagnoncelli. Quello che mi ha colpito di più in questa campagna elettorale è che accanto a queste fake news abbiamo avuto una sorta di fake campaign, cioè una campagna in cui ci sono state molte finzioni. Una finzione nella presentazione delle promesse elettorali non tanto, o solo, per la sostenibilità economica delle stesse, ma fasulla perché le promesse avrebbero dovuto scontrarsi con delle alleanze post-elettorali e quindi con dei compromessi […]”.
Boccia Artieri ha poi esteso l’area di indagine alle campagne digitali dei leader politici: “queste sono state delle elezioni – ha commentato – in cui la comunicazione politica ha avuto una forte presenza nei social media. […] Molte delle forme di comunicazione sono passate attraverso la rete e soprattutto attraverso i nostri smartphone […]. Matteo Salvini addirittura ha utilizzato come sfondo il territorio per la presenza nei social media, con un collasso tra ambiente reale e ambiente digitale molto forte”.
Caustica l’ultima riflessione sull’argomento di Ilvo Diamanti che ai microfoni di Uniamo ha concluso sorridendo: “è interessante spiegare che le cosiddette fake news sono un modo diverso di raccontare quelle che un tempo erano le campagne elettorali, e questo perché? Perché durante le campagne elettorali si raccontano sempre tante balle…

Le videointerviste di Uniamo a Nando Pagnoncelli (Presidente IPSOS) e a Giovanni Boccia Artieri (LaRiCA).

 

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