da Emanuela Braico | 6 Ago 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | News
Un nuovo programma di mobilità sul territorio nazionale consente ai giovani universitari di studiare per un periodo, che varia da 3 a 6 mesi, in un Ateneo italiano diverso da quello in cui sono regolarmente iscritti. Ne parliamo con Giovanni Boccia Artieri, Prorettore alla Didattica e alla Comunicazione Interna ed Esterna di Uniurb.
da Emanuela Braico | 2 Ago 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | Corsi
Vi interessa saperne di più sulla magistrale quinquennale in Giurisprudenza di Uniurb? Chiedete a Iris! Quando Iris Tarantini risponde alle domande delle ragazze e dei ragazzi che stanno per iscriversi al corso di laurea di cui è tutor va dietro a un solo, preciso istinto: quello di aiutarli a scoprirne le caratteristiche distintive e i tratti meno evidenti.
da Emanuela Braico | 31 Lug 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | Corsi
La realtà più vera della triennale in Scienze Motorie possono raccontarla solo le studentesse e gli studenti che la frequentano o l’hanno frequentata. Non a caso, ad accompagnare chi vuole saperne di più su questo percorso sono le voci di tre tutor del corso di laurea: Giuseppina Mocco, Beniamino Filippelli e Martina Cavallaro.
da Emanuela Braico | 26 Lug 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | Corsi
Per il tutor Domenico Pio Losito, “nutrizione” è una parola d’ordine. Raggiunto il traguardo della laurea di primo livello si è iscritto alla magistrale in Biologia della Nutrizione. Sicché, considerati i suoi cinque anni di studio e di vita a Urbino, ha tutte le carte in regola per raccontare il corso triennale in Scienza della Nutrizione.
da Emanuela Braico | 19 Lug 2024 | In evidenza, Portale, Uniamo | Corsi, Uniamo | News
Sociologia e Servizio Sociale è una triennale interclasse, interdisciplinare, con attività didattiche online che integrano l’insegnamento in presenza. Ne parla Rosa Landi, evidenziando che: «con noi tutor, le studentesse e gli studenti interessati al corso si sentono liberi di spiegare le proprie necessità perché ci considerano loro pari».