Il ciclo di seminari nato dalla collaborazione tra Università di Urbino (Dipartimento di Scienze Biomolecolari) e Coop Adriatica (leggi qui) mercoledì 14 ottobre mette in cartellone il workshop “La corretta alimentazione dello studente”. Il primo confronto era stato dedicato al consumo consapevole e agli stili di vita; adesso la riflessione propone un contenuto diverso. Gli interventi analizzeranno infatti il rapporto tra lo stile di vita degli studenti e cibo.
Il programma
Alle ore 10, dopo il saluto del Rettore Vilberto Stocchi e del vicepresidente di Coop Adriatica, Elio Gasperoni, introdurrà la mattinata il professor Orazio Cantoni, direttore del Dipartimento di Scienze Biomolecolari dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Elena Piatti, professore ordinario di Biochimica e docente di Biochimica della Nutrizione all’Università degli Studi di Urbino affronterà quindi il tema “La biochimica della nutrizione in pillole”. “La percezione di alcuni comportamenti alimentari da parte degli studenti: l’esempio dei prodotti biologici” è il titolo della relazione a cura di Mario Corsi e Massimo Stefano Russo, entrambi del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche dell’Università degli Studi di Urbino. Il terzo contributo in programma sarà quello di Pietro Antonio Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienza dell’alimentazione, medico nutrizionista e docente di Scienza dell’alimentazione. Sua la relazione “Alimentare il cervello: esigenze nutrizionali nell’impegno intellettuale dello studente”. Dalle 11,15 alle 11,45 seguirà un momento di discussione. A portare un altro interessante spunto scientifico, alle 11,45, sarà Marcellino Monda, professore ordinario di Fisiologia, responsabile della UO Dietetica e Medicina dello Sport e direttore della Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport della Seconda Università degli Studi di Napoli, che partirà da un interrogativo: “La cultura può modificare il comportamento dello studente sedentario o sportivo?”. Dopo di lui, dalle 12,15 alle 12,45, verrà riservato un ultimo spazio alla discussione. Completeranno il programma le considerazioni conclusive.
L’iniziativa, oltre a rappresentare un approfondimento per aiutare a inquadrare meglio lo stile di vita alimentare e l’analisi nutrizionale nel contesto universitario, è il proseguimento dei rapporti tra Università, territorio e imprese. In altre parole l’estensione dell’attività di Terza Missione coordinata dal prorettore Fabio Musso.
“Quello del prossimo 14 ottobre – commenta Elio Gasperoni, vicepresidente di Coop Adriatica – precederà il terzo appuntamento, che servirà a porre l’attenzione sulla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti di eccellenza. L’intero ciclo – prosegue – ha la duplice finalità di fotografare la realtà, come abbiamo fatto anche nel 2014 con l’indagine su “Dimensione e comportamenti di consumo della popolazione studentesca urbinate” e di educare al consumo attraverso l’uso di prodotti di qualità”. Il concorso di differenti soggetti è indicativo infine della volontà di dare ricadute concrete alle riflessioni, cercando di conciliare la pausa pranzo degli studenti, i ritmi di vita universitari con la possibilità di dare corso a sane abitudini alimentari.